Nell’ambito delle iniziative realizzate in occasione della VII edizione della Giornata della Ricerca Italiana nel mondo, “Italian Research day in the world”, il CNR-IOM ha partecipato a una visita istituzionale organizzata dall’Ambasciata Italiana in Svezia con l'obiettivo di rafforzare la cooperazione scientifica con i centri di ricerca locali.
La visita istituzionale ha avuto inizio lunedì 8 aprile a Lund e ha visto la partecipazione di ricercatori e tecnologi di CNR-IOM, ICGEB, Area Science Park, Elettra Sincrotrone, Aindo, SISSA e IRCSS Burlo Garofolo. Obiettivo della visita è rafforzare la cooperazione scientifica con i centri di ricerca di un Paese che offre moltissime opportunità in ambito scienze della vita e scienza dei materiali, costruire possibili nuove collaborazioni e rafforzarne alcune già esistenti.
A Lund la delegazione ha visitato MaxIV, il laboratorio nazionale svedese per la ricerca con la radiazione di sincrotrone ospitato dall'Università, l'European Spallation Source (ESS), un'infrastruttura europea strategica di cui l'Italia è tra i Paesi fondatori e secondo progetto europeo per grandezza nel campo degli acceleratori, e NanoLund, uno dei laboratori svedesi più importanti per lo sviluppo delle nano-tecnologie per l'accademia e l'industria.
Il direttore del CNR-IOM Giancarlo Panaccione ha presentato le attività del nostro istituto nel campo dei nanomateriali. Sono intervenuti anche la presidente di AREA Science Park Caterina Petrillo, la responsabile del laboratorio di Microscopia Elettronica Regina Ciancio, il responsabile della macchina Fermi Luca Giannessi.
A seguito delle presentazioni ci sono stati proficui momenti di confronto per approfondire e supportare la collaborazione con l'obiettivo di generare nuove prospettive e cogliere opportunità.
A Stoccolma la visita istituzionale si è concentrata al Karolinska Institutet, dove sono state presentate ricerche e principali progetti in corso nel campo delle scienze della vita. La giornata si è conclusa con la visita all’ospedale, centro di eccellenza, tra i nosocomi più avanzati in Europa dal punto di vista tecnologico.
“Quello della cooperazione scientifico-tecnologica è uno dei filoni di attività prioritari dell’Ambasciata - ha dichiarato l’Ambasciatore Michele Pala a margine dei tre giorni - per cui siamo particolarmente lieti del successo della visita della prestigiosa delegazione. La loro presenza ci ha consentito di valorizzare qui in Svezia l’eccellenza italiana e di celebrare significativamente la VII giornata della ricerca italiana nel mondo. Gli incontri hanno permesso di consolidare le relazioni esistenti e di gettare le basi per nuove e promettenti collaborazioni nei settori delle Scienze della Vita, dei materiali, dell’ICT e di energia e ambiente, aree particolarmente rappresentate dai ricercatori italiani che hanno partecipato alle visite che l’ambasciata ha organizzato a Lund e a Stoccolma”.