Il progetto SINFONIA (Selectively activated INFOrmation technology by hybrid Organic Interfaces) al quale partecipa anche l'Istituto officina materiali del Consiglio nazionale delle ricerche (Cnr-iom) ha da poco ricevuto un finanziamento europeo tramite la chiamata FET-OPEN.
Il progetto SINFONIA, che vede il coinvolgimento dell'Istituto officina materiali del Consiglio nazionale delle ricerche (Cnr-Iom), ha appena vinto una selezione altamente competitiva (il tasso di successo è inferiore al 7%) tra progetti che esplorano nuove basi per tecnologie innovative. Così è stato finanziato tramite una chiamata FET-OPEN.
Il progetto, coordinato dal Politecnico di Milano, coinvolge gruppi internazionali come the CIC nanoGUNE di San Sebastián, il CNRS in Francia, la compagnia THATec Innovation GmbH ed il gruppo THALES SA.
Come Consiglio Nazionale delle Ricerche, la sede di Trieste del Cnr-Iom, con il coinvolgimento dei ricercatori Giovanni Vinai e Giancarlo Panaccione, partecipa assieme al Cnr-Ismn di Bologna.
SINFONIA, il cui inizio è previsto ad Aprile 2021 per una durata di quattro anni, ha lo scopo di studiare le interfacce organiche ibride tra molecole organiche e antiferromagneti inorganici, per lo sviluppo di approcci innovativi per un'elettronica veloce e a basso consumo energetico.